AUTORITÀ UNICA PER I SERVIZI IDRICI E I RIFIUTI

L’Autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti (AUSIR) è l’Ente di governo dell’ATO unico regionale per il servizio idrico integrato e per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani che è subentrato nelle funzioni in precedenza esercitate dalle liquidate Consulte d’Ambito per il SII.

Si tratta di un Agenzia, qualificabile come ente pubblico economico ed istituita dalla L.R. 15 aprile 2016 n. 5, cui partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per l’esercizio delle funzioni pubbliche relative al servizio idrico integrato e al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.

Con esclusivo riferimento alle funzioni relative al servizio idrico integrato, all’AUSIR partecipano anche 11 Comuni della Regione Veneto appartenenti al bacino idrografico interregionale del fiume Lemene, come perimetrato dal decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999.

L’Agenzia, in particolare, svolge attività di programmazione, organizzazione e controllo sull'attività di gestione del servizio idrico integrato e del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e, pertanto, l’Ente si occupa esclusivamente servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica.

Va segnalato, inoltre, che l’Agenzia, attraverso il Comitato utenti del servizio idrico e dei rifiuti, fornisce un’attività di tutela degli interessi degli utenti dei servizi, ai fini del controllo della qualità del servizio idrico integrato e del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.

Gli organi dell’AUSIR sono: l’Assemblea regionale d’ambito, il Consiglio di Amministrazione, il Presidente, le Assemblee locali, il Revisore dei conti e il Direttore generale.

In particolare, l’Assemblea regionale d’ambito è composta da 26 Sindaci della regione Friuli V.G. e da 2 Sindaci della Regione Veneto (questi ultimi partecipano solo alle attività relative al SII).

L’Assemblea regionale svolge le funzioni di governo rientranti nel c.d. “primo livello” e cioè quelle funzioni esercitate con riferimento all'intero ambito territoriale ottimale regionale: l’elaborazione e aggiornamento del Piano d’Ambito, la scelta delle forme di gestione, l'individuazione degli ambiti di affidamento di dimensione almeno provinciale e l’affidamento del SII, l’elaborazione delle convenzioni di servizio, la predisposizione della tariffa di base, la predisposizione della Carta di servizio, il monitoraggio ed il controllo sull’attività dei gestori in ordine all’erogazione del servizio.

Il Consiglio di amministrazione è presieduto dal Presidente dell’AUSIR ed è composto da 7 membri eletti dall’Assemblea regionale d’ambito fra i suoi componenti, compreso il Presidente. Con riferimento all’espletamento delle funzioni relative al servizio idrico, il Consiglio di amministrazione è integrato dai due Sindaci dei Comuni della Regione Veneto già componenti dell’Assemblea regionale d’ambito dell’AUSIR. Il Consiglio di amministrazione formula proposte nelle materie di competenza dell’Assemblea regionale d’ambito, di cui all’articolo 6, comma 7, lettere a), b), c), d), e), f), e o) della L.R. n. 5/2016 e formula pareri all’Assemblea regionale d’ambito e alle Assemblee locali, esprime parere sullo schema del bilancio di previsione e sullo schema del bilancio di esercizio, approva i regolamenti interni, delibera sulle azioni da promuovere o sostenere in giudizio, esprime parere sulle spese che impegnano i bilanci per gli esercizi successivi, approva la relazione annuale sullo stato di attuazione del Piano d’ambito, promuove attività culturali e iniziative educative volte alla corretta gestione dei rifiuti urbani, alla diffusione e all’incremento della raccolta differenziata e all’uso responsabile dell’acqua, nonché alla promozione di attività di ricerca in materia di gestione efficiente del servizio idrico integrato e del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, dell’utilizzo sostenibile delle risorse e i efficientamento dei sistemi di gestione degli impianti, esprime parere sul Piano operativo per la crisi idropotabile, individua la perimetrazione degli agglomerati di cui all’articolo 74, comma 1, lettera n), del decreto legislativo 152/2006, nonché provvede alla determinazione del carico generato da ciascun agglomerato in termini di abitanti equivalenti, individua e definisce le previsioni dei contenuti del regolamento comunale o sovracomunale di gestione dei rifiuti urbani e assimilati.

Le Assemblee locali sono sei e rappresentano gli organi periferici di collegamento con le realtà locali. Esse sono individuate nell'Allegato A della LR n. 5/2016 come segue:

  • l’Assembla locale “Occidentale Pordenonese” per la gestione del servizio idrico integrato;
  • l’Assembla locale “Occidentale” per la gestione integrata dei rifiuti urbani;
  • l’Assembla locale “Interregionale” per la gestione del servizio idrico integrato;
  • l’Assembla locale “Centrale” per la gestione del servizio idrico integrato e dei rifiuti urbani;
  • l’Assembla locale “Orientale goriziana” per la gestione del servizio idrico integrato e dei rifiuti urbani;
  • l’Assembla locale “Orientale triestina” per la gestione del servizio idrico integrato e dei rifiuti urbani.

Ciascuna Assemblea locale, costituita dai relativi Sindaci, svolge funzioni di governo di c.d. “secondo livello”, cioè funzioni esercitate con riferimento al corrispondente territorio “provinciale”.

Esse sono chiamate ad esprimere pareri obbligatori preventivi in merito ad importanti decisioni di competenza dell’Assemblea regionale: in tema di proposta di Piano d'ambito e di relativi aggiornamenti, le Assemblee locali esprimono un parere consultivo, mentre in tema di proposta di forma di affidamento del SII e di individuazione degli ambiti di affidamento, il parere di tali organi è vincolante.

Alle Assemblee locali compete inoltre sia l’approvazione del programma quadriennale degli interventi, nel rispetto del Piano d'ambito, che l’approvazione della modulazione della tariffa, nel rispetto della tariffa di base. Ciascuna Assemblea locale elegge tra i suoi componenti il proprio Presidente.

Proseguendo nella descrizione degli organi dell’AUSIR, il Direttore generale (ing. Marcello Del Ben) ha la responsabilità gestionale, amministrativa e contabile. La rappresentanza legale e istituzionale dell’AUSIR è invece affidata al Vice Presidente dell’Agenzia facente le funzioni di Presidente (per. ind. Dino Giacomuzzi – Sindaco del Comune di Sedegliano). 

È previsto infine un Revisore dei conti, che viene nominato dall'Assemblea regionale d'ambito al fine di verificare la regolarità dei bilanci e delle scritture contabili dell’Ente (dott. Nicola Turello).